Stefano Benni- vocabulario .1

uscio [ù-scio] s.m. (pl. usci) tosc.
• Porta, intesa come apertura, perlopiù angusta: l'u. di casa; pannello che chiude tale apertura: u. di legno; trovare l'u. spalancato || mettere qlcu. all'u., cacciarlo in malo modo

bozza1 [bòz-za] s.f. o bozzo s.m.
1 Pietra che sporge da un muro SIN bugna
2 estens. Rigonfiamento, bernoccolo || b. frontali, orbitarie, in anatomia, le due parti più bombate dell'osso frontale

brina [brì-na] s.f.
• Fenomeno atmosferico di trasformazione della rugiada e del vapor acqueo in cristalli di ghiaccio per effetto di un forte raffreddamento notturno: una leggera coltre di b.

guizzare [guiz-zà-re] v.intr. (aus. essere) [sogg-v]
1 Muoversi a scatti, con movimento repentino, apparendo e scomparendo alla vista; freq. con specificazione del luogo: i pesci guizzano nel lago
2 mar. Riferito alla prora della nave, oscillare a destra o a manca in modo violento

divaricare [di-va-ri-cà-re] v.tr. (divàrico, divàrichi ecc.) [sogg-v-arg]
• Allontanare tra loro due elementi, che mantengono un punto di contatto a un'estremità o a entrambe SIN allargare, aprire: d. le gambe

zibibbo [zi-bìb-bo] s.m. inv.
• Vitigno che produce un'uva bianca dai grossi acini allungati, con polpa molto dolce; l'uva stessa e il vino che se ne ricava

volpe [vól-pe] s.f.
1 Mammifero carnivoro caratterizzato da un corpo snello di taglia media, muso appuntito, coda lunga e folta, fiuto eccezionale; diffuso in Italia nelle zone boscose, è un abile predatore di animali domestici da cortile
2 estens. La pelliccia di questo animale: cappotto di v.
3 fig. Persona particolarmente furba e astuta

annusare [an-nu-sà-re] v.
• v.tr. [sogg-v-arg]
1 Sentire l'odore di qlco.: a. il cibo; estens. aspirare una sostanza con le narici: a. tabacco
2 fig. Intuire, presagire, avvertire qlco.: a. un inganno
• annusarsi
• v.rifl. [sogg-v] Detto di due o più soggetti, odororarsi reciprocamente

zoppicare [zop-pi-cà-re] v.intr. (aus. avere; zòppico, zòppichi ecc.)
• [sogg-v]
1 Camminare in maniera difettosa, poggiando il peso del corpo più su una gamba che sull'altra
2 estens. Detto di mobile, traballare, non essere fermo sui sostegni: il tavolo zoppica
3 fig. Presentare punti deboli, mancare di equilibrio e regolarità; non reggere: il tuo ragionamento zoppica
• [sogg-v-prep.arg] fig. Avere delle lacune, delle incertezze in un ambito specifico: z. in latino

rantolo [ràn-to-lo] s.m.
1 Respiro affannoso e lamentoso proprio dei moribondi
2 med. Rumore prodotto dal passaggio dell'aria nelle vie respiratorie contenenti materiale di secrezione

braca [brà-ca] region. braga s.f. (pl. -che)
1 Ciascuna delle gambe di pantaloni o mutande da uomo; (al pl.) tipici calzoni larghi e piuttosto corti degli antichi Galli; oggi, pantaloni (spec. in usi espressivi o regionali) || figg. restare in b. di tela, essere privo di risorse materiali | portare le b., riferito a donna, avere un ruolo maschile, comandare | calare le b., acconsentire a qlco., cedere per paura

paiolo [pa-iò-lo] s.m.
• Contenitore da cucina, largo e profondo, che un tempo si appendeva a una catena al centro del camino; il contenuto di un paiolo: mangiare un p. di fagioli

sprigionare [spri-gio-nà-re] v. (sprigióno ecc.)
• v.tr. [sogg-v-arg] Emettere, emanare odori, gas e sim.: i fiori sprigionano un intenso profumo
• sprigionarsi
• v.rifl. [sogg-v-prep.arg] Uscire fuori da qlco. SIN esalare: l'odore si sprigiona dalla tubatura

affannoso [af-fan-nó-so] agg.
1 Che denota affanno SIN faticoso: respiro a.; che procura affanno: corsa a.
2 fig. Dettato dall'ansia, dalla preoccupazione di fare presto SIN concitato: ricerca a. dei naufraghi

affanno [af-fàn-no] s.m.
1 Respirazione ansimante, difficoltosa: avere l'a. per la corsa
2 fig. Condizione di inquietudine, di ansia SIN pena, angoscia: una vita piena di affanni

diradare [di-ra-dà-re] v.
• v.tr. [sogg-v-arg]
1 Rendere qlco. più rado SIN sfoltire: il vento dirada le nuvole
2 Fare qlco. con minore frequenza SIN diminuire: d. le visite
• diradarsi
• v.rifl. [sogg-v]
1 Farsi rado, diventare meno fitto
2 Diventare meno frequente

pappa1 [pàp-pa] s.f.
1 Piatto toscano preparato con pane o farina di cereali e pomodoro, cotti nel brodo a formare una specie di minestra
2 estens. Cibo molto molle per l'eccessiva cottura: il risotto è diventato una p. || figg. trovare sempre la p. pronta, ottenere ciò che si vuole senza fatica o sforzi | essere p. e ciccia con qlcu., filare in perfetto accordo
3 Nel l. infantile, cibo: la p. è pronta
4 p. reale, alimento molto energetico prodotto dalle api operaie per il nutrimento delle api regine e delle loro larve
• dim. pappetta, pappina | accr. pappona

sozzo [sóz-zo] agg.
1 Molto sporco, sudicio: mani s.
2 Repellente a vedersi, ripugnante
3 fig. Turpe, spregevole, immorale: un s. individuo

incudine [in-cù-di-ne] s.f.
1 Blocco d'acciaio, con due sporgenze laterali, su cui si batte il ferro incandescente per lavorarlo || fig. essere tra l'i. e il martello, trovarsi tra due alternative ugualmente difficili o pericolose
2 anat. Uno dei tre ossicini dell'orecchio medio, situato tra il martello e la staffa

emerito [e-mè-ri-to] agg.
1 (anche come s.m.) Di chi conserva il grado, le prerogative e talvolta lo stipendio del proprio ufficio pur non esercitandone più le funzioni: consigliere e.
2 Egregio, illustre, anche con valore iron. e scherz.: un e. scienziato; un e. briccone

croma [crò-ma] s.f.
• mus. Valore di una nota o di una pausa equivalente a 1/8 di una semibreve

ladruncolo [la-drùn-co-lo] s.m. (f. -la)
• Chi commette piccoli furti; ladro inesperto, spec. ragazzo

favilla [fa-vìl-la] s.f.
1 Piccola parte di materiale incandescente che si stacca dal fuoco e si spegne SIN scintilla; piccola fiamma || fig. fare faville, dare prova delle proprie qualità, suscitare entusiasmo
2 fig. Prima, minima traccia di qlco.:

solfa [sòl-fa] s.f.
1 Solfeggio: battere la s.
2 fig. Suono, lamento o discorso monotono e insistente

malfattore [mal-fat-tó-re] s.m. (f. -trice, pop. -tora)
• Chi compie abitualmente cattive azioni; chi viola la legge sistematicamente SIN delinquente

malfattore [mal-fat-tó-re] s.m. (f. -trice, pop. -tora)
• Chi compie abitualmente cattive azioni; chi viola la legge sistematicamente SIN delinquente

inciampo [in-ciàm-po] s.m.
1 Ostacolo in cui urta il piede; estens. ciò che sta a mezzo, che ingombra: essere d'i.
2 fig. Intralcio, intoppo, difficoltà: trovare un i.

macello [ma-cèl-lo] s.m.
1 Luogo chiuso dove si ammazzano e si scuoiano le bestie SIN mattatoio: condurre le bestie al m.
2 Azione del macellare, macellazione: bestie da m.
3 fig. fam. Disastro: è andata malissimo, è stato un m.; affollamento disordinato di cose o persone SIN caos: in camera c'è sempre un gran m.
4 fig. Uccisione violenta di molti uomini SIN massacro || carne da m., si dice di soldati che vengono mandati a compiere missioni in cui saranno sicuramente uccisi

baco [bà-co] s.m. (pl. -chi)
1 zool. Primo stadio di insetti soggetti a metamorfosi || b. da seta, bombice del gelso allo stato larvale
2 Nome generico di qualsiasi verme della frutta o di altri prodotti alimentari
3 fig. Rodimento interiore causato da un sentimento ossessivo SIN tarlo: b. dell'invidia

gelone [ge-ló-ne] s.m.
• Alterazione della pelle dovuta al freddo umido; si presenta con chiazze bluastre o rosse che si trasformano in rilievi pruriginosi e ulcerazioni a volte dolorose: soffrire di geloni

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